Curricolo d'Istituto

 

La progettazione del curricolo è finalizzata al perseguimento degli obiettivi di processo indicati nel PDM, degli obiettivi formativi prioritari individuati dal collegio dei docenti coerentemente con gli indirizzi di studio, tra quelli riportati dall’art. 1 comma 7 della L. 107/2015, ma soprattutto intende realizzare il Profilo culturale, educativo e professionale dei Licei:

“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).

Tuttavia, in questi ultimi anni, abbiamo tutti la chiara percezione che il mondo attraversa una crisi globale, che non è solo economica e sociale, che non investe solo i capitali e i mercati, ma che investe soprattutto i valori, l’identità, il senso di appartenenza. Per questo nel nostro POF triennale non mancano i richiami alle nostre radici e alla nostra identità culturale, ai valori nazionali. Nello stesso tempo, la nostra azione è volta all’educazione interculturale, alla costruzione di società inclusive e all’acquisizione della consapevolezza di restare in formazione permanente attraverso ”l’imparare ad imparare” per l’intero arco della vita. Oggi i giovani che guardano al loro futuro con preoccupazione, perché la crisi globale mette in discussione ogni sicurezza sociale e dà a tutti noi un senso di precarietà, non possono che affidarsi a punti di riferimento educativi certi, tra i quali la scuola riveste un ruolo strategico.

Solo giovani ben preparati, che abbiano “teste ben fatte” (Morin), che siano presìdi di cittadinanza attiva, che acquisiscano spirito di consapevolezza e senso critico per analizzare la realtà ed affrontare le sfide della globalizzazione, che siano desiderosi di costruire comunità coese e volte al bene comune e che siano depositari della cultura della tolleranza e della convivenza civile, porteranno il nostro Paese ad uno sviluppo sociale ed economico inclusivo .

Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:

  • lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
  • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
  • l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
  • l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
  • la pratica dell’argomentazione e del confronto;
  • la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
  • l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.